Ciao raga volevo presentarvi, per quanto riguarda la mia esperienza il fiume Secchia.
Premetto che le info sul fiume non è tutta farina del mio sacco, ma alcune le ho prese da Wikipedia per essere il più preciso possibile.
Il fiume nasce dall'Alpe di Succiso sull'Appennino tosco-emiliano nel comune di Collagna in provincia di Reggio Emilia.
La sua sorgente è situata in una conca fra montagne di altezza comprese fra i 1700 ed i 2100 m s.l.m. ad un'altitudine di 1450 m s.l.m.
Il corso del fiume nel tratto appenninico ha un andamento da sud ovest a nord est, come la maggior parte degli affluenti di destra del Po.
Dopo Modena rallenta scorrendo sinuoso lungo un alveo incassato da stretti argini bagnando il comune di Concordia sulla Secchia ed entrando poi, nella parte terminale del suo corso, in Lombardia.
Qui bagna Quistello andando poi a confluire nel Po poco a sud di Mantova in località Mirasole di San Benedetto Po, nei pressi della foce del Mincio.
Da Quistello verso la foce gli argini sono più distanti ed i meandri vengono utilizzati come aree golenali.
Io abito a circa 3km dalla foce, in auto si riesce ad arrivare a circa 1km da quest'ultima poi il buon senso direbbe di non continuare dato che non esite un vero e proprio stradello di campagna, ma alcuni la pensano diversamente.
Le piene del Secchia vengono gestite nel corso inferiore aprendo selettivamente i canali del Consorzio della Bonifica Parmigiana Moglia-Secchia che si immettono nel fiume a Bondanello (frazione di Moglia) ed a San Siro (frazione di San Benedetto Po).
In questo fiume ci pesco da due anna e ho pescato nel tratto tra Nuvolato (frazione di Quistello) e la foce, dal 2011 mi sono creato uno spot a San Siro però a monte rispetto allo sbocco della Bonifica Parmigiana Moglia, perchè a volte quando la bonifica immette nel corso principale del fiume entra acqua "cattiva"(scarichi fognari e chissà quale altro schifo).
Lungo il suo corso si trovano tratti con perecchi ostacoli come alberi completemente sommersi (oppure grosse legnaie) e anche qualche tratto con sassaie...
Poi altri spot interessanti, dove io ci ho pescato solo nella prima parte della primavera, si trovano più a valle.
Come riferimento si vede un salto di acqua poco dopo l'attraversamento della SS 496, dal ponte che unisce San Siro con la strada per S.Lucia...Si pesca a valle della cascata e lì tra agosto e settembre, se la stagione è generosa e la qualità dell'acqua è buona, sono stati catturati degli amur di bella taglia ho sentito anche un over 20 (da una persona fidata).
Insomma un bel fiume, non facile da affrontare cosi come tanti altri fiumi e laghi d'Italia e non solo; però una cosa è certa si è a contatto con la natura e si catturano pesci wild!!!
Di seguito allego alcune delle più belle catture del 2011 e 2012:
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