Mais??? No, grazie...

Ultimamente ci capita spesso di prendere degli amur (praticamente ogni sessione) senza utilizzare esche quali mais, tiger e granaglie in genere... A Ostellato mi sono accorto che pasturare non serve a molto, anche se ho preso molti pesci utilizzando mix di boilies, granaglie e method, ma, forse con il solo effetto di ritardare le mangiate. Da quando peschiamo con solo 5-6 palline attorno all'innesco la frequenza delle mangiate si è notevolemte alzata riducendo i tempi di attesa. Non occorre quindi stare notti e notti, volendo si riesce a catturare (e bene) anche solo dalla mattina alla sera!! In questa mia ultima uscita, in compagnia della mia ragazza, che si è molto divertita per fortuna, (fatele venire con voi ogni tanto e fategli capire che quello che fate è cosa nobile e piena di valori, vi aiuterà a evitare litigi inutili ) sono riuscito ad avere a guadino un bellissimo amur e a ottenere altre 3 mangiate. Insomma una notte è più che sufficiente per divertirsi, per stare bene e soprattutto per catturare!!! Alle volte le sessioni brevi non vanno sminuite, anzi, inizio a essere dell'idea che farne di più e più brevi sia quasi meglio che farne di meno ma più lunghe... parlo anche in termini di risultati, tanto se siete in un periodo di stallo potete starci anche tre notti in pesca senza vedere un becco (ehm nessun riferimento a fatti realmente accaduti )... allora che senso ha??? Perciò non pensate mai che non ne vale la pena di farsi una pescatina di qualche ora, mezza giornata, singola notte o notte secca. Se siamo capaci di sfruttare al massimo il tempo a disposizione si cattura lo stesso! Ah ovviamente questo stile di pesca richiede che la pallina non sia ottima... ma superlativa! però, dato che ne serviranno di meno, non preoccupatevi delle spese in idrolizzati, stimolatori ecc, perchè vi dureranno di più!! Un in bocca alla carpa a tutti ragà!!

condivido e approvo in pieno la strategia di pesca veloce... perchè spesso si tende ad allungare i tempi, allungare il mix delle palline, togliere aromi e attrattori, idrolizzati, estratti... io ad esempio ho sempre utilizzato una strategia di non saturazione dello spot, per invitare il maggior numero di pesci sugli inneschi, in modo da fare circa un 100% di pesci arrivati sullo spot e pesci catturati. questo mi ha spesso precluso catture importanti, ma sono lo stesso convinto che sia appagante e interessante...perché se passa molto pesce sullo spot prima o poi passa la cicciona... condivido soprattutto il metodo di pasturazione e il mezzo che uso più di frequente a ostellato-canale in genere- è quello dello string di palline aperte a metà e intere, così sono certo che se non sbaglio a lanciare ho la pastura attorno all'innesco o nelle immediate vicinanze. uso spesso anche la rete per sfarinati(a cui aggiungo boilies sminuzzate e tiger sbriciolate e pellet micro(1-3 mm). un altro fattore rilevante è l'uso di attrattori liquidi nei sacchettini o come ammollo per le palline... in una giornata senza gente in canale a ostellato si riescono a fare anche 10-12 partenze, ma come ha detto il cammo...la pallina deve essere superiore, la strategia ottima e bisogna accontentarsi(fortunello lui, è perchè aveva dietro la donna che porta fortuna)

certo marco, ma non possiamo dire che questa sia una tecnica universale... tale approccio funziona a ostellato ma non è detto che paghi da altre parti.. li in fondo la selezione l'ha fatta la natura, ma dove la selezione la dobbiamo fare noi, il discorso è ben diverso e occorrono diversi metodi di pesca e quindi di pasturazione. Non vorrei che si passasse l'idea che bastano 4 palline per pescare dappertutto!!! non è così... in grossi fiumi infatti quest'approccio raramente paga, così come nelle cave... cmq sono sempre a ostellato, maledetto me!!! ciao ciccioooo!!

è ovvio che funziona solo ad ostellato e in piccoli canali... io infatti frequento quasi solo quelli... come purtroppo anche altri... il santerno paga quasi solo la tattica delle palline lanciate a mano... non più di 7-8, però il santerno è in fiumiciattolo... già nel reno cambia considerevolmente...nel Po non parliamone... alla fornace nemmeno... per la mia esperienza la pasturazione abbondante a base di granaglie e boilies mezze o sbriciolate effettuata da barchino o gommone conviene un sacco in grandi acque, ma in piccoli canali diminuisce le possibilità di incontrare pesci... ho pagato le strategie errate spesso per colpa del voler selezionare la bestia... che non è arrivata, quindi dopo ho optato per la strategia più facile e veloce... anche su pescate da 3 giorni...pasturare col cobra mi fa venire l'orticaria... anche a te? perchè è preciso come sparare a una puntina da disegno con un fucile da caccia(tipo rosa di pallini) da 100m...xD

Verissimo, in acque di dimensioni considerevoli la pasturazione è fondamentale e lo è ancor di più quando tocca a noi cercare di selezionare... Il discorso cobra non è vero, gli altri anni che pescavo spesso nel reno ero diventato molto preciso, tutto sta nel prenderci la mano e abituarsi al proprio attrezzo perchè ogni modello di cobra è diverso da un altro e conseguentemente è diverso il lancio. Occorre lanciare sempre con lo stesso cobra, dopo un po' si entra in sintonia con l'attrezzo e si pastura molto preciso... ora che sono un po' fuori allenamento, pescando sempre col gommone, anch'io avrei un po di problemini iniziali, ma è come andare in bicicletta: una volta imparato non si scorda più!!!

D'accordo in pieno ma oggi potevamo provare campotto... cazzo... peccato che non avessi un bidone integro per il mais... e lo so, ma sono talmente abituato a spoddare e lanciare con gli stringer che ormai il cobra non lo prendo nemmeno più dietro a pescare... sarebbe stato bello prendere una carpa dell'emiliano... ci rifacciamo nel santerno... vedrai...oppure a campotto...