farina di pesce...si, ma quali pesci? dite la vostra!

come precedentemente fatto da francesco anche io voglio proporre dei dibattiti su argomenti più ampi della solita ricetta che tutti scrivono e non c'è quasi niente da obiettare... qui sbizzarriamoci sull'argomento delle farine di pesce:

quali?

quanto?

come?

quando?

dove?

perché?

vediamo quante opinioni saltano fuori!

quali? preferisco i predigeriti e/o le proteine di pesce idrosolubili

quanto? in dosi anche fino al 25-30% dipende dal tipo di mix

come? le utilizzo nel modo appropriato, ossia prepasturando o insistendo in lunghe pescate... con temperature più elevate danno il meglio di loro trovando il favore immediato di tutti i pesci.

quando? in boilies da pasturazioni, lunghe pescate e con qualsiasi tipo di temperatura, in acque fredde però sarà meglio prepasturare, poco ma farlo!

dove? ovunque

perché? è la miglior fonte di nutrimento per le carpe, ed anche quella maggiormente assimilabile e digeribile. Attenzione però al tipo di farina! Le farine generiche ricche di grassi e proteine grezze (aringa999, salmone, tonno, acciuga ecc) non saranno altrettanto digeribili e nutritive... attenzione quindi ai dosaggi e utilizzare queste ultime prevalentemente come insaporitori in quanto spesso maggiormente salate e gustose! il 10% nel mix se abbinate ad altre farine animali come predigeriti saranno una scelta più che valida. Se da sole come unica scelta animale nel mix consiglio non andare oltre il 20% per boilies da pastura e il 30% per boilies da innesco.

metto anche la mia opinione, giustamente ho aspettato il primo commento per non monopolizzare l'argomento

quali? personalmente sono un grande amante del krill, gambero, squid e farina di merluzzo, infatti ne abuso in tutti i miei mix, anche se, come detto da francesco, in gran parte uso predigeriti ed estratti solubili. quasi sempre inserisco idrolizzati.

quanto? le dosi che uso sono in genere alte, preferisco di gran lunga una boilie nutritiva ad intercettazione lenta piuttosto che una veloce chicca che i pesci smettono di mangiare presto. in genere uso 50%predigerito e 50% normale, anche se per inverno e primavera preferisco stare più alto con la dose di predigeriti/estratti/solubili.

come? secondo me in genere sono da usare previa pasturazione preventiva anche protratta per lunghi periodi, infatti un'esca con forti percentuali di farine proteiche in genere tende ad attirare le grosse carpe che ne hanno bisogno in grosse quantità, maggiori rispetto alle piccole.

quando? io le uso sempre, variando le percentuali degli elementi più solubili/digeribili.

dove? in fiume mi ha regalato le prime catture di taglia, dopo svariate pescate a "piccolette" con esche diverse. in canale è un'ottima aiutante, spesso le carpe ne sono ingorde anche senza pasturare preventivamente. in ambienti vergini come cave e acquitrini da caccia spesso mescolo boilies con grandi percentuali di pesce a palline più semplici, per farle abituare più velocemente.

perché? l'insostituibile apporto proteico animale dato dalle farine di pesce e dagli estratti/predigeriti è secondo solo alle miscele complesse di fegato idrolizzato e proteine di pesce pure, infatti come ho già detto uso come ingrediente di massa le farine predigerite(a volte oltre 30% del mix) e come insaporitori farine più grezze e odorose/sapide tipo squid meal, krill, alghe, aringa e GLM(aggiunte all'immancabile merluzzo LT94 in dose fino al 15-20%). per me è un ingrediente indispensabile, soprattutto per la ricerca delle grandi carpe.

Bello l'argomento...
io il pesce lo divido sempre in due parti oltre ai principi chimici che da soli dividono le tipologie di farine.
le divido in farine intere di gusto e farine di necessità...non è corretto ma mi piace porre l'argomento.

intere di gusto son le farine nude oleose e non trattate enzimaticamente come la classicissima aringa 999 che rimane assieme a poche altre un alimento dal gusto vermanete necessario e marcato... anche in inverno su 100gr di pesce per esempio ne inserirei sempre un 30 o 40 grammi... per il gusto puro.

poi la farina che completa la pallina come base nutrizionale e proteica oltre che la digeribilità è sempre nel mio caso il predigested che però come gusto ha dei limiti... almeno per me che le farine le metto in bocca sempre.

discorso ancora diverso per i ricavati mediante idrolizzazione che userei per una tracciabilità piu che altro nel senso che come gusto si sono importanti ma secondo me meno naturali nel senso che è un enorme concentrato , forse fin troppo.

il resto al quando dove e come lo avete scritto benissimo voi due.

grande precisazione frullo!!! sono d'accordo con te quando dici che l'aringa999 andrebbe messa in dosi di 30/40 gr sempre ad insaporire la nostra componente pesciata studiata sulla attrattività, digeribilità e infne sul gusto... mi trovi perfettamente alineato!!!