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 Scienza: I ritmi circadiani

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Jacopo NST
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MessaggioTitolo: Scienza: I ritmi circadiani   Scienza: I ritmi circadiani I_icon_minitimeDom Gen 03, 2010 4:38 pm

Cari amici del forum,
in questo articolo voglio parlare di un aspetto fondamentale che riguarda soprattutto il carpfishing invernale ma che non è da sottovalutare neanche alla ripresa della stagione magica dove tutto sembra risvegliarsi dal torpore del freddo, la primavera. Le nostre amiche, come sapete, sono animali a sangue freddo e il loro metabolismo non è influenzato fortemente dalla temperatura dell’acqua, come molti possono aspettarsi, ma da un altro fattore determinante: la durata del giorno e della notte. I ritmi circadiani (dal latino circa e dia = giorno) influenzano fortemente l’atteggiamento delle carpe e si sviluppano nel corso delle 24 ore che compongono un giorno. Il piu’ noto è sicuramente quello veglia-sonno. Come tutti gli esseri viventi anche le carpe subiscono quest’effetto come lo subiamo noi. Ad un certo momento della giornata il nostro corpo ci informa che è necessario dormire e chi compie viaggi all’estero sa che il fuso orario ci scombussola totalmente ,fino a quando non ci saremo adatti nuovamente, e tutto tornerà alla normalità. Questo vale anche per le carpe e il fattore più importante nel regolare questi cicli è rappresentato dal rapporto tra ore di luce e ore di buio. Durante le ore di buio il loro corpo produce melatonina e livello dell’occhio e della ghiandola pineale e quando le ore di luce diminuiscono si avrà una maggiore produzione di questa molecola determinando un calo dell’attività, della ricerca del cibo e quindi dell’appetito. I pesci sono come comandati da un orologio interno che regola le loro attività, che si è sviluppato nel corso di migliaia e migliaia di anni. In pratica grazie al fotoperiodo si stanno preparando al periodo che sta per arrivare e per loro sarebbe nocivo avere lo stesso appetito sia nella stagione calda che in quella fredda molto più povera di alimenti naturali. Questo è un dato che influenza molto la pesca. Di fatto sembra che le carpe possano associare ad una determinata ora del giorno la presenza di cibo in una determinata zona del luogo dove vogliamo pescare e quindi mettersene alla ricerca. Se le abituiamo a mangiare ad una certa ora loro possono restare inattive fino a quel momento e improvvisamente cominciare e far impazzire i nostri segnalatori. Questo comporta nelle carpe una minor spesa di energia per ricercare il cibo e quindi và a loro vantaggio. Come è facile dedurre, durante il periodo invernale, il loro corpo produce più melatonina e le induce in uno stato di torpore e per noi ci vuole molta più pazienza per metterle in moto. Il segreto è quello di fare una pasturazione preventiva che parta da almeno due settimane prima della nostra pescata e con ritmi brevi e costanti. Le pasturazioni andranno eseguite con poche boiles di diametro contenuto e ad alto contenuto di carboidrati, comunque non andrei sopra alle 24. Così abitueremo le carpe e sapranno riconoscere questo momento grazie al loro orologio interno. Sono questi brevi momenti che ci permetteranno di sperare nella cattura dei nostri sogni, quella per cui tanto diamo l’anima senza la certezza che questo sogno si avvererà, ma chi ama il carpfishing sa perfettamente cosa vuol dire.
Jacopo NST.

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Admin. Matteo Catozzi
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MessaggioTitolo: Re: Scienza: I ritmi circadiani   Scienza: I ritmi circadiani I_icon_minitimeDom Gen 03, 2010 8:49 pm

Bravo bell'articolo, hai analizzato un aspetto molto importante !!! Very Happy Very Happy
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Marco Barzanti
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MessaggioTitolo: Re: Scienza: I ritmi circadiani   Scienza: I ritmi circadiani I_icon_minitimeSab Gen 16, 2010 3:26 pm

grande argomentazione, comunque io ho provato vari mix durante le tre sessioni che ho affrontato col freddo, ho notato che in due posti su tre le baffone più grosse preferiscono mangiare particelle piccole come pellet (3-4-5-10 mm) e boilies tritate poi mangiando una boilie di diametro generoso(26mm) durante la notte...insolito, perchè d'inverno dovrebbero essere più attive di giorno per le ore di luce e mangiare palline di diametro minore del solito.
con questo non voglio contraddire nessuno, ma penso che il fatto della minore pasturazione sia dovuto alla concentrazione di essa sull'innesco, e che non sia fuorviante spargere molta pastura nell'area andando a concentrare verso la zona dell'esca con l'amo. infatti non sarà difficile, secondo me, che la carpa scelga di dirigersi verso una maggiore concentrazione di esche invece che succhiare molte volte, e succhiare tre-quattro volte nella zona attorno al nostro amo cercando di aspirare la maggiore quantità di esche possibile con il minimo sforzo.
approposito, mi era stato sconsigliato di usare fishmeal mix nella pesca invernale, cosa che subito ho recepito come: usa un buon birdfish speziato facendo il contrario di quello che ti dicono di fare... Laughing Laughing Laughing
così ho modificato il mio mix robin red originale aggiungendo della farina di pesce lt94 e idrolizzati al pesce... ho infine arricchito il tutto con 35g di spezie piccanti miste(peperoncino, pepe nero, paprika, cannella e anice). aromatizzato con un complesso di 3 aromi diversi(squid&octopus drenfish, black pepper&tangerine di carpzone e 2 olii essenziali, pepe nero e arancia) questo mi ha fatto ripensare a tutte le domande rivolte ad esperti carpisti e direi che ho seguito alla lettera o quasi le loro indicazioni.
durante le tre sessioni invernali ho catturato solo con queste boilies, in formato 24mm, mentre ho ottenuto rifiuti su ogni altra esca proposta(come anche gli altri carpisi che erano sui laghi in contemporanea con me). mi scuso della lunghezza della mia risposta, ma volevo portare le mie considerazioni e perplessità sull'argomento...
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MessaggioTitolo: Re: Scienza: I ritmi circadiani   Scienza: I ritmi circadiani I_icon_minitimeLun Gen 18, 2010 1:26 pm

Nella pesca nulla va dato per scontato... Exclamation I risultati della minor durata della luce non vogliono significare che le carpe si alimentino piu' di giorno che di notte ma che entrano in uno stato di tropore quando il giorno e' diviso in 12 ore di luce e 12 di buio. Questo non pregiudica che le carpe si alimentino maggiormente di notte!ANZI! Come hai detto un buon birdfish mix speziato e' l'ideale x l'inverno e l'aggiunta di idrolizzati aiuta le boiles ad entrare piu' velocemente in pesca! come aromi preferisco restare sul pesciato/speziato per poi passare in primavera ad un birdfish pesciato/fruttato...anche un semplice birdfood mix fruttato per la primavera non sbaglia! Molto dipende dal luogo che vogliamo affrontare...dal lago al fiume cambia tutto! Solitamente non uso oli essenziali ma una buona aggiunta di olio di tonno lasciato macerare ben bene dona un'improta gustativa fortissima alla boiles, migliorando notevolmente la maccanica dell'impasto e ti posso garantire che e' un attrattore fantastico!! lol! Di solito aggiungo due cucchiaini di sale fine all-impasto...e' un esaltatore di sapidita' e non andra' a contrastare il gusto dolce ma aumentera' il sapore delle esche rendendole piu' gustose...d'altronde le carpe mangiando cozze,lombrichi ed altri animaletti difficilmente rifiuteranno una boiles saporita, naturalmente senza esagerare!!
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Marco Barzanti
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MessaggioTitolo: Re: Scienza: I ritmi circadiani   Scienza: I ritmi circadiani I_icon_minitimeMar Gen 19, 2010 2:52 pm

ottima cosa, io personalmente peso ogni componente delle mie boilies usando bilancelle precisissime(alcni modelli li vendono in certe erboristerie). Anche il sale è uno dei miei ingredienti preferiti, manca veramente da una sola delle mie ricette, personalmente preferisco quello iodato, che si trova normalmente micronizzato per la cucina(se il nonno soffre di ipertensione ce l'ha di sicuro) poi aiuta nell'emulsionare le proteine durante la digestione, soprattutto quelle di origine ittica(pesce) e farine di carne... anche i sali minerali sono importanti, infatti ferro, zinco, calcio, sodio, potassio etc sono ben accetti e servono alle carpe...
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MessaggioTitolo: Re: Scienza: I ritmi circadiani   Scienza: I ritmi circadiani I_icon_minitimeSab Gen 19, 2013 12:00 pm

molto interessante!
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MessaggioTitolo: Re: Scienza: I ritmi circadiani   Scienza: I ritmi circadiani I_icon_minitime

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