CARPFISHING IN ACQUE LIBERE |
| | Esca grossa o piccola?? | |
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+2Admin. Matteo Catozzi Francesco Cammisa 6 partecipanti | Autore | Messaggio |
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Francesco Cammisa MODERATORE
Messaggi : 776 Data d'iscrizione : 29.12.09 Età : 37 Località : Forlì
| Titolo: Esca grossa o piccola?? Ven Gen 01, 2010 2:33 pm | |
| Tante volte ci siamo chiesti cosa innescare nella sessione che andremo ad affrontare... pallina alla frutta?? cremosa?? al pesce?? ma non è di questo che voglio parlare, perchè personalmente credo che non faccia molta differenza, molto dipende dal posto e dalle passate esperienze ma ciò che voglio sottolineare è: la dimensione della boilie fa davvero la differenza in termini di taglia?? Personalmente credo che la pallina singola da 24 o da 30 siano in linea di massima un po più selezionanti, anche se però devo ammettere che anche una doppia pallina da 18 ha fatto spesso il suo dovere... non credo però che un doppio innesco lavori meccanicamente bene quanto uno singolo perciò di solito sono più propenso a innescare una singola di maggior diametro, quella da 24 è la mia preferita. Non amo utilizzare inneschi molto voluminosi tipo doppia da 24, doppia da 30... (ho sentito parlare addirittura di qualcuno che innesca triple palle da 30!!) ma si seleziona veramente o si finisce per lasciare sul fondo un boccone troppo voluminoso che non stuzzica l'appetito delle grosse e vecchie signore?? il problema è che non credo nell'utilizzo di ami molto grossi tipo 1, 1/0 e superiori necessari per inneschi così voluminosi... preferisco usare ami a gambo corto del 4 o 2 a curvatura ampia con capello "confidence" ovvero con esca maggiormante staccata dall'amo, anche un paio di cm o più a seconda dell'innesco utilizzato. In questo modo la carpa mangerà più tranquilla in quanto l'amo entrerà è ruoterà nella bocca del pesce quando questo sarà in confidenza con l'esca ovvero quando starà pensando : "hum che buono!!!" Ora, premettendo che la pallina singola da 24 è il mio innesco preferito, spesso non lo utilizzo, molto dipende dalla situazione e dall'approccio di pesca, per questo capita che inneschi una doppia da 18, o una da 30, e perchè no una singola da 18!!...tanto dipende dall'appetito del pesce, se siamo in estate in totale apatia, bè un innesco troppo voluminoso non lo ritengo una strategia vincente, ma è un mio personale parere!! In linea di massima però amo molto creare un letto di granaglie, pellets, microboilies e boilies spezzettate in un area di 15 mq intorno all'innesco andando via via a concentrare sempre di più intorno all'esca un quantitativo di palline di diametro maggiore. Inizio da fuori con le palline piccole fino a quelle più grosse intorno all'esca... in questo modo sono portato a credere che i pesci più piccoli si fermino all'estremità o che si adentrino nell'area in proporzione alla loro taglia, spazzolando con ingordigia mentre quelli più grossi si inoltrano più all'interno andando a trovare l'esca. Può sembrare strano ma la cosa spesso funziona, anche se però c'è da dire che in questo modo si ritardano di molto le partenze ma con buona certezza possiamo credere di stare evitando il pesce di disturbo come brème, carassi, cavedani, o carpe di piccola taglia... Ovviamente non voglio convincere nessuno, è solo un mio modo di pensare, ma mi piacerebbe sapere che ne pensate e/o come vi comportate voi altri... Ciao a tutti!!! | |
| | | Admin. Matteo Catozzi AMMINISTRATORE
Messaggi : 92 Data d'iscrizione : 29.12.09 Età : 37 Località : forlì
| Titolo: Re: Esca grossa o piccola?? Ven Gen 01, 2010 6:57 pm | |
| Si sono sostanzialmente d'accordo con te...la pallina di per se non fa la vera selezione, abbiamo visto mangiate di pesci come il pigo e la brem anche su esche di diametro maggiore del 24. Oltretutto anche carpette di piccole dimensioni hanno comunque delle bocche molto ampie che certo non impediscono loro di mangiare palline anche grosse. Ciò che realmente porta a selezionare la taglia e' la strategia di pasturazione in riferimento a come vogliamo poi far giungere il pesce sul nostro innesco. Un po' per abitudine e un po' per scaramazia preferisco comuque innscare, in situazioni standard, una bella palla del 30. Singola. Mi da più fiducia per quanto riguarda l'azione meccanica, ma e' piu' che altro un mio vezzo, perchè comunque un buon terminale deve lavorare bene anche con un doppio innesco. Sono assolutamente contrario tuttavia ad inneschi tripli, in questi casi penso davvero che l'azione di allamata sia nettamente piu' sforzata. | |
| | | paxson82 NEOFITA
Messaggi : 16 Data d'iscrizione : 23.02.10 Età : 41 Località : forlì
| Titolo: Re: Esca grossa o piccola?? Mar Feb 23, 2010 11:57 am | |
| questo argomento è sconfinato perchè include migliaia di fattori tipo:dove pescate,periodo,tipo di pesce di disturbo presente,attività del pesce...e la stessa cosa sulla taglia dell'amo...un amo dell'1 in un grande lago è senza dubbio una scelta ponderata e nulla di assurdo,così come una palla da 30...
in line di principio non è detto che un esca da 30mm da una carpa grossa,una carpa da 12-13 kg può tranquillamente papparsela senza problemi, è vero però che una paturazione a base solo di palle dure come sassi e del 30 magari il pesce di disturbo si leva dalle palle e noi possiamo inseguire il sogno big carp.
io le 30 le utilizzo luglio-agosto-settembre nei grandi laghi quando il pesciame è spietato(tinche sopratutto,e piccole carpe). | |
| | | Stone Generator NEOFITA
Messaggi : 28 Data d'iscrizione : 18.01.13 Età : 41 Località : Scandicci (FI)
| Titolo: Re: Esca grossa o piccola?? Ven Gen 18, 2013 10:05 pm | |
| - Francesco-NST ha scritto:
- Tante volte ci siamo chiesti cosa innescare nella sessione che andremo ad affrontare... pallina alla frutta?? cremosa?? al pesce?? ma non è di questo che voglio parlare, perchè personalmente credo che non faccia molta differenza, molto dipende dal posto e dalle passate esperienze ma ciò che voglio sottolineare è: la dimensione della boilie fa davvero la differenza in termini di taglia??
Personalmente credo che la pallina singola da 24 o da 30 siano in linea di massima un po più selezionanti, anche se però devo ammettere che anche una doppia pallina da 18 ha fatto spesso il suo dovere... non credo però che un doppio innesco lavori meccanicamente bene quanto uno singolo perciò di solito sono più propenso a innescare una singola di maggior diametro, quella da 24 è la mia preferita. Non amo utilizzare inneschi molto voluminosi tipo doppia da 24, doppia da 30... (ho sentito parlare addirittura di qualcuno che innesca triple palle da 30!!) ma si seleziona veramente o si finisce per lasciare sul fondo un boccone troppo voluminoso che non stuzzica l'appetito delle grosse e vecchie signore?? il problema è che non credo nell'utilizzo di ami molto grossi tipo 1, 1/0 e superiori necessari per inneschi così voluminosi... preferisco usare ami a gambo corto del 4 o 2 a curvatura ampia con capello "confidence" ovvero con esca maggiormante staccata dall'amo, anche un paio di cm o più a seconda dell'innesco utilizzato. In questo modo la carpa mangerà più tranquilla in quanto l'amo entrerà è ruoterà nella bocca del pesce quando questo sarà in confidenza con l'esca ovvero quando starà pensando : "hum che buono!!!" Ora, premettendo che la pallina singola da 24 è il mio innesco preferito, spesso non lo utilizzo, molto dipende dalla situazione e dall'approccio di pesca, per questo capita che inneschi una doppia da 18, o una da 30, e perchè no una singola da 18!!...tanto dipende dall'appetito del pesce, se siamo in estate in totale apatia, bè un innesco troppo voluminoso non lo ritengo una strategia vincente, ma è un mio personale parere!! In linea di massima però amo molto creare un letto di granaglie, pellets, microboilies e boilies spezzettate in un area di 15 mq intorno all'innesco andando via via a concentrare sempre di più intorno all'esca un quantitativo di palline di diametro maggiore. Inizio da fuori con le palline piccole fino a quelle più grosse intorno all'esca... in questo modo sono portato a credere che i pesci più piccoli si fermino all'estremità o che si adentrino nell'area in proporzione alla loro taglia, spazzolando con ingordigia mentre quelli più grossi si inoltrano più all'interno andando a trovare l'esca. Può sembrare strano ma la cosa spesso funziona, anche se però c'è da dire che in questo modo si ritardano di molto le partenze ma con buona certezza possiamo credere di stare evitando il pesce di disturbo come brème, carassi, cavedani, o carpe di piccola taglia... Ovviamente non voglio convincere nessuno, è solo un mio modo di pensare, ma mi piacerebbe sapere che ne pensate e/o come vi comportate voi altri... Ciao a tutti!!! il pesce più grosso che ho visto prendere l'ho visto prendere a Suviana, pesava 20.700 ed è stato preso da un mio amico con una pallina pop-up singola del 10 Big Fish Fluro se non erro alla mora... lui è un selezionatore, della serie se va in una cava a pago (due volte l'anno) usa le 24-30 mm. perchè vuole avere pochissime partenze ma significative, se va in posti naturali (praticamente sempre) non scende mai sotto le 20 mm. però lì gli venne l'idea della presentazione, di innescare qualcosa di diverso da quello che c'era sul "tappeto" di pasturazione, e fu un'idea vincente... il giorno successivo purtroppo ci forò anche un bel Gardon, ma il suo lavoro quella pallina l'aveva fatto eccome io in libera uso sempre le 20 mm. in fiume, di tanto in tanto calzate se c'è troppo foraggio o gamberi a stressarmi la vita... le 24 ancora non le ho adoperate mai | |
| | | Marco Barzanti ESPERTO
Messaggi : 633 Data d'iscrizione : 06.01.10 Età : 35 Località : Imola
| Titolo: Re: Esca grossa o piccola?? Sab Gen 19, 2013 1:03 am | |
| un pesce a suviana se passa sopra all'innesco lo prendi con qualsiasi cosa, come a bolsena, non è molto influente la presentazione, se la carpa lo vede o lo sente lo ingoia... per esperienza personale ti posso dire che a suviana il difficile è mettere l'esca dove passa la carpa, non far passare la carpa dove butti l'esca perchè è un esca particolare... a mio avviso le dimensioni non contano quanto la posizione, il peso o il colore...o meglio, non più rispetto alle mie esperienze, poi logicamente molte delle carpe più grosse al mondo sono state prese con inneschi piccolissimi(e altrettante con inneschi enormi, come pure con palline da 20mm) la differenza di dimensione si nota quando pasturi da un certo periodo con un certo diametro di palline, si abituano a trovare quelle e spesso non mangiano altro...poi tutte le teorie sono facili da controvertire, la pesca per fortuna non ha regole fisse, èquello il suo bello!! | |
| | | Sciúbba CARPISTA 1° LIVELLO
Messaggi : 42 Data d'iscrizione : 17.01.13
| Titolo: Re: Esca grossa o piccola?? Dom Gen 20, 2013 8:30 pm | |
| Prediligo usare boiles del 16 nella gran parte delle mie sessioni,per cambiare ho fatto degli omini 20/16.sul torrente che ho pasturato con le 16mm le palline del 20 faticano ad essere mangiate pur avendo la stessa composizione(in un anno di pesca/pasturazione).In spot non pasturati di acqua ferma ho notato che invece non fa molta differenza,anche se mi è parso di incrementare la taglia con la boile piccola!certo però che ci sono moltissimi fattori ad influenzare la scelta!ma da testardo una canna con le 16mm la metterò sempre in pesca! | |
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| Titolo: Re: Esca grossa o piccola?? | |
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