La settimana scorsa io e andrea decidiamo di fare una sessione di tre notti alla trava...senza boiles ma solo con mais e fioccato.
Impostiamo la pescata assieme, 6 canne un pesce a testa...nel mio pod io decido gli inneschi, la scelta dello spot e pasturazione lo lascio ad Andrea...facciamo il contrario sul suo pod...inizialmente decidiamo di sbarrare completamente il canale(non troppo largo in questo tratto) con mais e fioccato e pescare con tre canne a chiuderlo completamente in diagonale, per le altre canne cerchiamo spot precisi e pasturazione mirata...il primo giorno trascorre senza partenze ma alla notte partono tutte e tre le canne messe a sbarrare il canale...risultato una piccolina e due slamate...verso mezzogiorno abbiamo un'altra partenza...e un'altra slamata...
Presi un pò dallo sconforto cambiamo tutti i terminali, affidandoci a trecciati ed ami decisamente più robusti.
Peschiamo con mais bilanciato e boiles pop up...ed è proprio su un terminale per pop up che avevo preparato per bolsena che ci scappa la bella della sessione con un gran combattimento...stavo rientrando con il gommone, dopo aver calato un terminale con il quale avevamo preso un'altra bella carpa, quando il segnalatore della canna più esterna(posizionata a circa 150 m in un ansa tra le canne, amo dell'1 e piombo a perdere da 250 g con pop up fischcon al mais da 20mm) comincia a strillare e la canna a piegarsi paurosamente. Andrea è li, ferra deciso e mi dice che gli sembra un bel pesce che tira come un treno. Io intanto mi dirigo verso la sponda con il gommone per caricarlo e andare incontro alla carpa che cerca di dirigersi verso la sponda opposta, dove già avevamo perso diversi pesci essendo il fondo basso e molto sporco... per far prima mi passa la canna e si mette lui ai remi...ora arriva il compito difficile...la carpa è già in mezzo ai legni e la vediamo scodare mentre cerca di togliersi l'amo dalla bocca( e li capiamo che per nessun motivo non dobbiamo perderla!!!)
Ci avviciniamo sempre di più e all'improvviso sento il filo ripartire con molta violenza...non si è slamata e l'amo dell'1 carpenemy ha svolto egregiamente il suo lavoro...ancora 5 minuti di combattimento e la bella carpa finisce nel guadino...una volta appoggiata sul materassino vediamo che è una femmina e anche piena di uova...in fretta gli disinfettiamo la ferita dell'amo, due foto di rito e poi via verso la libertà...ok le foto ma è più importante la salute di questo splendido pesce!
La sessione si chiude poi con l'arrivo del primo amur della stagione,caduto su mais bilanciato e di altre carpe che non lascieranno il segno nei nostri ricordi. In fondo una bella sessione, divertente e ben vissuta.
Le altre foto le aggiungo qundo Andrea me le darà